Cos’è la mafia?
Ad una domanda così generale le risposte possono essere molteplici. Per alcuni fornirla potrà sembrare più semplice, per altri meno e magari altri ignorano del tutto il significato. Con questo articolo vogliamo portare tutti alla conoscenza degli aspetti generali della parola e di approfondirne il significato.
L’origine della parola mafia è ancora incerta. Tuttavia vi sono diverse supposizioni: una prima ipotesi è quella che possa provenire dall’evoluzione semantica della parola “mafioso” che deriva dall’arabo marfuz, evolutosi in marfud, acquistando il significato di impostore o malandrino.
Lo storico inglese William Hecketon, invece, considera il termine mafia come acronimo di Mazzini Autorizza Furti Incendi Avvelenamenti, il massone che fondò un gruppo di rivoluzionari chiamato Giovine Italia. Il loro obiettivo era liberare l’Italia dal controllo della monarchia e dal Papa. Mazzini fu onorato come patriota in Italia, ma nel processo favorì involontariamente la nascita della mafia.
Dopo aver spiegato l’etimologia del termine, ora è bene contestualizzare il fenomeno della mafia da un punto di vista sociale.
La mafia è un’organizzazione criminale nata nel sud Italia e affermatasi in un periodo che va dal 1860 al 1876; si diffonde, in seguito, in gran parte del mondo. Essa nacque come braccio armato della nobiltà feudale per la repressione dei contadini nel Meridione.
Il principale obiettivo dei mafiosi era avere una supremazia a livello economico che ottenevano richiedendo il pizzo, un’estorsione imposta ai commercianti, oppure tramite l’usura, il prestito di denaro ad un elevato interesse che comportava, in caso di mancata restituzione, gravi conseguenze per il debitore. Oltre a queste, le attività illecite che la mafia compie sono molteplici: ricordiamo i traffici di droga e armi, la gestione del gioco d’azzardo, la gestione illecita degli appalti pubblici, i sequestri di persona e la prostituzione.
In conclusione, bisogna ricordare che la mafia nel suo diffondersi si differenzia per i modi e i luoghi nei quale sceglie di agire: come la Camorra, originaria della Campania, che si occupa principalmente di contraffazione, ovvero traffico di droga e riciclaggio di denaro; oppure le ecomafie nel settore dello smaltimento illegale dei rifiuti.
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Scritto da Carissimi Martina e Lihet Gabriel di 3Bs
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